Oggi 11 ottobre viene inaugurato l’anno della fede. E’ in corso anche il Sinodo sulla nuova evangelizzazione (nuova per il mutato contesto, non perchè ci sono contenuti differenti). Volevo indicare un link nel sito del Vaticano che raccoglie gli interventi che vi si svolgono: Bollettini del Sinodo
Mi ha colpito molto la meditazione del Papa fatta nel giorno di apertura (il testo integrale). Le domande che pone meritano attenzione per la loro vividezza. E le risposte non sono scontate se viste nel contesto di difficoltà della fede attuale:
«Dietro il silenzio dell’universo, dietro le nuvole della storia, c’è un Dio o non c’è? E se c’è questo Dio, ci conosce, ha a che fare con noi? Questo Dio è buono e la realtà del bene ha potere nel mondo, o no?
Questa domanda, è oggi così attuale come lo era in quel tempo, tanta gente si domanda: Dio è un’ipotesi o no? È una realtà o no? Perché non si fa sentire? “Vangelo” vuol dire che Dio ha rotto il suo silenzio: Dio ha parlato, Dio c’è, Dio ci conosce, Dio ci ama, è entrato nella storia. Gesù è la sua Parola, il Dio con noi, il Dio che ci mostra che ci ama, che soffre con noi fino alla morte e risorge».