Eccomi qui carissimi, per comunicarvi che oggi pomeriggio è arrivato un decreto del vescovo Matteo nel quale comunica che in tutto il territorio della diocesi le Messe, feriali e festive, sono sospese fino al 3 aprile compreso. Già: una decisione difficile e costosa in termini di vita di una comunità parrocchiale, ma necessaria vista la contingenza in cui ci troviamo. Assieme alla Messa è sospesa qualsiasi tipo di attività pastorale (catechesi, carità, coro). Accettiamo con pacifica obbedienza questa decisione che è volta al bene di tutti, e come spesso capita il bene costa, a volte anche tanto. Io continuerò a preparare dei sussidi per la preghiera nelle famiglie e nelle case così che possiate sentirvi uniti nel giorno del Signore ad una comunità che c’è anche se per ora non può riunirsi. Ricordo anche la preghiera del Rosario alle 19 in comunione con tutta la nostra diocesi. Vi saluto e vi custodisco nella preghiera.

Don Alessandro

Anche per la prossima settimana (2-8 marzo) le benedizioni alle famiglie saranno sospese.

Comunicheremo a breve come verranno recuperate le giornate saltate.

Alla luce della comunicazione ricevuta dall’Arcidiocesi e vista la non chiarezza su alcuni punti ho pensato di sospendere tutte le messe feriali. La chiesa sarà aperta tutti i giorni per la preghiera personale. Mercoledì 26 (le Ceneri) invito a vivere un momento di preghiera in famiglia dando maggiore risalto anche al digiuno (che vuol dire fare un pasto essenziale e due piccole merende nella giornata e avere più tempo per un momento vissuto con il Signore). Mi impegno domani a mandarvi una piccola traccia per vivere questa preghiera familiare.

Per quanto riguarda le messe di sabato e domenica non c’è ancora chiarezza, anche se l’ordinanza regionale è valida fino a domenica compresa quindi mi verrebbe da dire che anche in quei giorni non ci sarà alcuna celebrazione. Preghiamo tutti per mantenere lucidità e equilibrio, oltre che ricordarci delle persone più colpite da questo virus. Grazie a tutti.
Don Alessandro Marchesini